Per molti motociclisti la meta Capo Nord viene considerato non un viaggio ma "il viaggio". Un limite delle proprie capacità, delle proprie forze, una sfida contro se stessi alla ricerca di ciò che siamo realmente. La frenetica vita delle nostre città, che quotidianamente sembra seppellire con i suoi rumori i nostri pensieri, ritrova la propria dimensione e serenità li dove c'è solo il silenzio del vento che trasporta l'aria dei freddi ghiacciai del polo. L'idea irrefrenabile di questo lungo viaggio, per me, è nata appena un anno fa ma aveva già una sua origine nelle trincee del mio passato, la voglia di andare lontano mi ha sempre accompagnato nel corso dei miei anni, forse per sfuggire ai propri doveri, alle convenzioni di una società soffocante, per la sete di conoscenza di luoghi mai visti, tutto questo prendeva forma dentro di me e si ingigantiva sempre più col passare del tempo. Da questo, il passo per decidere il viaggio a Capo Nord è molto breve.
Li dove la strada finisce e lascia posto alla rupe che si affaccia sul mare glaciale artico, c'è la sintesi di un'intera vita, una punto oltre il quale non si può andare, il limite umano diventa visibile quasi palpabile e la mente sembra non poter contenere la bellezza della natura perché immensa.
Penso che "il viaggio" abbia segnato qualcosa di profondo in me, sembra che non sia ancora finito o che non finirà mai forse perché non c'è stato mai il vero inizio. Porterò per sempre dentro di me i miei compagni di viaggio che sapevano trasmettere in ogni momento la loro forza ; non dimenticherò mai le immense foreste e i grandi laghi della Svezia, il paesaggio lunare della tundra finlandese, la maestosità dei fiordi norvegesi con le sue cascate, l'aurora boreale che ha reso magica una notte, il saluto di tutti i motociclisti incontrati, l'emozione alla vista della Rupe di Capo Nord, il passaggio del circolo polare artico, i chilometri percorsi che erano l'unico riferimento temporale che avevo.
Infine, non dimenticherò mai l'ebbrezza di essermi sentito un uomo libero, solo scopo di una vita passata a cercare sulla strada il senso della propria esistenza!
Il Viaggio
Roma - Capo Nord 2003
Sabato 2 Agosto 2003, io, la mia moto, la strada, i compagni di viaggio..... tutto ebbe inizio....!!!
• I miei compagni di Viaggio: Mauro, Sergio, Luca, Paolo, Emilio, Andrea, Giovanni, Marta, Mirko, Sabrina, Silvano, Gianni, Sara.